Ridurre il tasso di abbandono del carrello sul tuo webshop...

Ieri sera ero a casa a svolgere una delle mie attività preferite: shopping direttamente dal divano :-)
Ero alla ricerca di un nuovo paio di scarpe e ho fatto visita a diversi e-commerce. Com'era prevedibile, su alcuni di questi siti non ho acquistato nulla.
Questa mattina, uno dei primi post sul mio feed di Instagram è stato un carosello di prodotti "che potrebbero interessarmi" di uno di questi shop dove non avevo comprato nulla. Devo dire che i prodotti suggeriti non mi interessavano affatto... a quanto pare un e-commerce così popolare ha un algoritmo di raccomandazione dei prodotti piuttosto scadente. Il primo articolo suggerito era qualcosa che avevo già comprato da loro mesi fa e gli altri prodotti non rientravano minimamente nei miei interessi.
Sì lo so, non sei qui per ascoltare le mie lamentele, ma per sapere come riuscire a trasformare i potenziali clienti in VERI clienti paganti e come farlo al meglio.

Secondo l'infografica di SaleCycle, il 75% dei visitatori del tuo webshop aggiungerà dei prodotti al carrello ma poi lo abbandonerà senza concludere l'acquisto

Cosa puoi fare per ridurre il tasso di abbandono del carrello sul tuo e-commerce?

ridurre tasso abbandono carrello

Acquisire nuovi clienti è un'attività molto più dispendiosa rispetto al coinvolgimento di quelli esistenti o al ristabilire un contatto con quelli inattivi. Ecco perché il retargeting dei prodotti è fondamentale per le tue campagne di email marketing.
Con la giusta piattaforma di Marketing Automation, le email di retargeting possono essere inviate in automatico a tutti quei clienti che hanno aggiunto dei prodotti al loro carrello ma non hanno concluso l'acquisto.
In questo modo, puoi ricordargli quei prodotti che hanno visto e che gli sono piaciuti, mostrargliene altri che potrebbero essere di loro interesse (un'opportunità di upselling) e invitarli a tornare a fare visita al tuo shop online.

I carrelli abbandonati sono una pugnalata alla schiena per ogni commerciante, è vero. E, come abbiamo visto, la percentuale di abbandono è piuttosto alta. Ma c'è una buona notizia ed è che la maggior parte di questi clienti perduti può essere recuperata grazie al retargeting.

Come fare una campagna di retargeting di successo?

• Personalizzazione

Si sa, la personalizzazione è un arma molto potente: se ne è parlato in lungo e in largo ma è un aspetto così importante per attirare l'attenzione degli utenti che non possiamo esimerci dal dire alcune cose anche in questa occasione.

Suggerire e mostrare degli articoli in base alla cronologia di ogni singolo cliente non solo lo fa sentire apprezzato e speciale, ma ti consente anche di presentargli altri prodotti che potrebbe gradire in base ai suoi acquisti precedenti, con la comodità di poterli avere tutti in un'unica email di retargeting.
Il Modulo Email di Clerk.io si integra perfettamente con le principali piattaforme di e-commerce e di email marketing e permette di mostrare raccomandazioni prodotto personalizzate e sempre aggiornate sulle disponibilità in magazzino, anche se l'email viene aperta dopo ore o giorni.

Guarda il video di Alessandra per saperne di più!

 

 Colpisci con i Social Media

Il retargeting via email riscuote molto successo, ma a volte è più facile raggiungere i propri clienti attraverso i social media.
Certo, può essere più costoso rispetto alle email, ma può anche essere molto efficace.
Pensa agli e-commerce di cui ho parlato all'inizio di questo articolo: se i loro consigli sul mio feed Instagram fossero stati più... personalizzati, probabilmente sarei tornata sul loro sito (dopotutto, ho dedicato del tempo a scorrere tutte le immagini del loro carosello).
Adesso, ripeti con me a voce alta: PERSONALIZZAZIONE!
Soprattutto se hai intenzione di investire in annunci pubblicitari sui social media e vuoi ottenere un reale ritorno.

 

 È il momento giusto

retargeting ecommerceNon tutti controllano la casella di posta in arrivo nello stesso momento, quindi il "Momento Giusto" sarà diverso da cliente a cliente.
La maggior parte delle piattaforme di email marketing ti consente di impostare l'invio dell'email di retargeting anche dopo molte ore che i clienti hanno abbandonato il loro carrello: in questo modo sarai libero di provare tempi diversi e vedere quali ti danno i migliori risultati.

Il periodo natalizio si sta avvicinando, quindi presto tutti impazziremo letteralmente alla ricerca del regalo perfetto. Di conseguenza anche lo shopping aumenterà e probabilmente avrai un numero più elevato di carrelli abbandonati rispetto al solito. Non è che gli utenti non amino i tuoi prodotti: è solo perchè la maggior parte dei consumatori in questo periodo preferisce dare la precedenza agli acquisti dei regali per gli altri e non per sè.
Il retargeting dopo le feste è uno dei modi più efficaci per fare in modo che questi utenti tornino a comprare i prodotti che hanno lasciato in sospeso.

 

Ricordati che non devi fare tutto da solo: l'intelligenza artificiale di Clerk.io è qui per darti una mano ad a ridurre il tasso di abbandono del carrello sul tuo e-commerce.

Guarda questo video per vedere i risultati ottenuti dall'e-commerce B2B Mister Worker® grazie ai tools di Clerk.io!